Si diploma nel 1991 alla Scuola di Teatro “Giovanni Poli” a l’Avogaria. Tra il 1996 e il 2000 partecipa alle produzioni della Compagnia L’Isola Teatro: Le donne de casa soa e La casa nova di Carlo Goldoni (regia di Virgilio Zernitz); La voce di chi resta e Due in uno (regia di
Alberta Toninato); In viaggio verso Sarajevo (progetto a cura di Serena Sinigaglia, produzione Compagnia L’Isola Teatro in collaborazione con Comune di Venezia, Moby Dick e la Biennale di Venezia).
Tra il 2004 e il 2007 lavora in: Il tempo dei giganti, da Luigi Pirandello, regia di Claudio Di Scanno (produzione Drammateatro). Il Campiello, di Carlo Goldoni, regia di Giuseppe Emiliani (produzione Teatro Fondamenta Nuove), Storia di Nin, scritto e diretto da Alberta Toninato (produzione Kairós). Interpreta il monologo Amleto, figlio, da Shakespeare, regia di Sabine Uiz (produzione Kairós e Centro Teatrale Via Rosse); ricopre il ruolo di Arlecchino in Il servitore in prova, da Carlo Goldoni, regia di Alberta Toninato (produzione Kairós, Comune di Venezia e Teatro Fondamenta Nuove). Dal 2006 lavora a Kairós come insegnante di teatro.
Nel 2010 interpreta con Linda Bobbo Comunque sia… bisogna avere occhi – Storia della Galileo industrie ottiche, di Antonella Saccarola, regia di Patricia Zanco e Daniela Mattiuzzi (produzione Josephine Cre(A)zioni). Nello stesso anno lavora in Tempeste, da Shakespeare, regia di Alberta Toninato (produzione Kairós, Comune di Venezia, con la collaborazione di Teatro Fondamenta Nuove e Opera Estate Festival di Bassano).
Attualmente presenta i suoi spettacoli all’interno di cortili condominiali, giardini e case, anche in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Preganziol, per diffondere il teatro in contesti alternativi.