Dal 28 settembre nella sede di Confartigianato, a San Lio, gli artigiani vanno a scuola di teatro: un corso gratuito di 12 incontri per imparare a raccontare la millenaria tradizione artigianale veneziana e trasmettere le emozioni che l’arte porta con sé.
Il dio Giano presiede ogni inizio e passaggio, quindi ogni nuova impresa: l’obiettivo di questo progetto è quello di aiutare gli artigiani ad intraprendere un nuovo cammino, a migliorare le loro capacità di presentare se stessi e il loro mestiere. Ne uscirà uno spettacolo che diventerà una preziosa testimonianza del sapere artigiano veneziano, della risorsa che esso costituisce per la città.
Una forma insolita di promuovere il proprio mestiere: la formatrice, Alberta Toninato, insegna teatro da più di vent’anni a bambini, ragazzi e adulti, nella convinzione che un laboratorio di teatro sia un’occasione per conoscere se stessi in modo nuovo e unico, per approfondire molti aspetti della propria vita emotiva e di relazione, per fornire strumenti utili nel proprio quotidiano, quindi anche nella propria professione.
A CHI È RIVOLTO
Il progetto si rivolge a professionisti che abbiano voglia di mettersi in gioco in modo nuovo. A chi ha una storia da raccontare. A chi è innamorato della propria arte e la vuole far conoscere.
TEMI
Indagheremo su:
– le specificità delle professioni dei partecipanti, la loro tradizione; l’unicità dei gesti, del linguaggio tecnico; la qualità dei risultati
– il legame tra le varie professioni e Venezia, la loro capacità di adattarsi o meno al cambiamento che sta trasformando il centro storico, la visione del futuro
– il significato del lavoro artigianale, la componente artistica e filosofica: la creazione di ogni prodotto è un unicum sempre nuovo, ogni pezzo è un nuovo inizio.
QUANDO
Il giovedì dalle 18 alle 20
Per info e adesioni contattare l’Ufficio Categorie, tel. 041 5299270 oppure mail: ufficio.categorie@artigianivenezia.it